Luino | 21 Giugno 2018

Teatro Periferico, venerdì e domenica i nuovi appuntamenti della rassegna “La memoria viva dei luoghi”

Due spettacoli che si svolgeranno in luoghi "non teatrali", tra Germignaga e Grantola, per evidenziare il legame tra la compagnia e il territorio. Ecco il programma

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Prosegue con il secondo e il terzo appuntamento, in programma per il fine settimana, l’iniziativa di Teatro Periferico intitolata “La memoria viva dei luoghi“, nata per celebrare i dieci anni di attività della compagnia.

Una rassegna che mira a sottolineare l’intenso legame del gruppo con il territorio, sancito dalla celebrazione e ricostruzione di fatti realmente accaduti, e dalla scelta di andare in scena in luoghi “non teatrali“, altamente suggestivi e legati ai fatti interpretati dagli attori.

Il tutto all’interno di un contesto che punta inoltre a favorire lo scambio di opinioni, l’incontro con il pubblico e dunque una rinnovata consapevolezza del ruolo svolto dal teatro al fianco dei cittadini. Per questo al termine di ogni spettacolo, la serie “speciale” ne prevede sette, attori e regista si intratterranno puntualmente con gli spettatori per un rinfresco a base di prodotti tipici e per un confronto prezioso sulle vicende proposte.

Dopo l’esordio con “I sotterranei della guerra”, la rassegna ripartirà da venerdì 22 giugno con “I fiori nella ghisa“, allestito a partire dalle 21.30 presso la Colonia elioterapica di Germignaga, come un viaggio all’interno di tre storie: la carriera di un operaio, dall’assunzione al licenziamento, la sua giornata lavorativa, dall’alba al tramonto, la parabola della fabbrica, dalla piena attività alla crisi e alla chiusura definitiva. Attraverso le interviste agli ex “cerutini”, gli operai della Ceruti, storica fabbrica di Bollate che esportava macchine utensili in tutto il mondo, rinomate per la loro ottima fattura, lo spettacolo fa rivivere un pezzo di storia che è anche uno spaccato dell’Italia del secondo Novecento.

Domenica 24 giugno, alle ore 21, sarà invece la volta di “Quando partirono cominciò a nevicare“, che porterà la compagnia in piazza Cavour a Grantola per la rievocazione di uno tra gli eventi resistenziali più significativi per l’Alto Varesotto: la nascita della formazione guidata dal tenente colonnello Carlo Croce, e destinata alla battaglia per la libertà sul monte San Martino. Anche in questo caso la performance degli attori sarà arricchita da interviste ai testimoni diretti, raccolte dalle bibliotecarie del paese, con una riflessione condivisa sull’esperienza della popolazione di Cassano Valcuvia nei giorni dello scontro, quando circa centocinquanta uomini furono rinchiusi dai nazisti nella chiesa parrocchiale.

Per ulteriori informazioni contattare i numeri 334 1185848, 338 60220892, scrivere all’indirizzo info@teatroperiferico.it oppure visitare il sito www.teatroperiferico.itBiglietti: 5 euro.

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