Varese | 21 Febbraio 2018

Il Ministro Calenda a Varese per un confronto sul futuro del settore nell’era digitale

Centinaia di persone questa mattina hanno assistito al dibattito presso il Teatro Santuccio di via Sacco. Fabio Lunghi (Camera di Commercio): "Ci siamo per il futuro"

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Sul palco del Teatro Santuccio di via Sacco, il Ministro dello sviluppo economico, Carlo Calenda, ha incontrato questa mattina centinaia di varesini per affrontare insieme a diversi ospiti il tema “Impresa 4.0“, in relazione al futuro del settore nell’era digitale, dibattito organizzato dall’amministrazione comunale.

Noi ci siamo“, ha esordito il presidente della Camera di Commercio di Varese, Fabio Lunghi, nel suo discorso introduttivo, in riferimento alla prospettiva di un network unico sul territorio, con molteplici “caselli di entrata” per le imprese, che ha così riassunto: “La Camera di Commercio con il suo PID (Punto Impresa Digitale), le associazioni imprenditoriali con i DIH (Digital Innovation Hub), e le università ed i centri di ricerca del territorio come Competence Center“.

Il progetto è in linea con il piano 4.0 promosso dal Ministro Calenda,  utile al territorio per fare rete nell’interesse dell’economia, delle imprese e delle nuove generazioni. “Riteniamo di continuare a giocare un importante ruolo istituzionale di riferimento – ha proseguito Lunghi -, in un territorio particolarmente attivo dal punto di vista delle imprese e dell’export. Non dimentichiamo inoltre la costante crescita del turismo – ha sottolineato il presidente -, col raddoppio di arrivi e presenze negli ultimi 10 anni, in un momento di pesante trasformazione della nostra economia, che rimane fieramente, in larga prevalenza, manifatturiera, con interessanti prospettive nei settori della logistica, dei servizi e della gestione infrastrutture”.

Al dibattito, moderato da Dario Di Vico, editorialista e inviato de Il Corriere Della Sera, hanno partecipato inoltre Dario Galimberti, sindaco di Varese, Valerio De Molli di European House Ambrosetti, i rettori di Liuc e Insubria, Federico Visconti e Alberto Coen Porisini, e Claudio Merletti, Dirigente scolastico provinciale.

Presente all’incontro anche il segretario cittadino del PD, Luca Paris, candidato alle Regionali lombarde con la lista “Gori Presidente“, che ha riconosciuto i temi del lavoro e del futuro delle imprese come centrali nel confronto politico della campagna elettorale.

Entusiasta anche il sindaco di Comerio, Silvio Aimetti, anch’egli schierato a sostegno del candidato presidente del centrosinistra: “Che bello ascoltare un Ministro che parla di innovazione con spirito umanistico – ha affermato -, di investimenti in tecnologia e capitale umano, di sostegno al coraggio degli imprenditori. Questa è la politica in cui mi riconosco, che governa i processi, promuove inclusione sociale, si assume responsabilità e pensa al futuro delle nuove generazioni. Ne abbiamo bisogno anche in Regione Lombardia – ha concluso Aimetti -. Dalle parole alla pratica, adesso si torna al lavoro con alcune delle mie aziende clienti con le quali ho attivato dei progetto di industria 4.0″.

 

 

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