Lavena Ponte Tresa | 24 Agosto 2017

Da domani all’ART uno sguardo profondo sull’essenza del femminile con “Concetto triangolare”

Un senso profondo, capace di trascendere l'opera stessa, quello che Mart, artista di respiro internazionale, esposizione dopo esposizione, regala al suo pubblico

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Dove c’è vita c’è speranza e nel grembo materno viene creata l’umanità futura, una grande responsabilità nei confronti del genere umano. Il ruolo di madre non si ferma solo con la creazione dell’essere, ma assume compiti diversi, faticosi sia da un punto di vista fisico che psicologico. La donna è pronta ad adattarsi a diversi ruoli che la società attuale impone, per nulla semplice e per poter essere indipendente assume diverse caratteristiche e sembianze. Mart sottolinea la forza triangolare della coppa. Questa la direzione concettuale proposta dall’artista Mart, filo conduttore della nuova esposizione che a partire dalla giornata di venerdì 25 sarà possibile ammirare all’Antica Rimessa del Tram di Lavena Ponte Tresa: “Concetto triangolare”. L’appuntamento è a ridosso delle meravigliose sponde del Ceresio a partire dalle ore 18.

Un senso profondo, capace di trascendere l’opera stessa, quello che Mart, esposizione dopo esposizione, regala al suo pubblico. Essenze, sfaccettature e frammenti di vita si riversano nell’opera rendendola concetto visibile e palpabile. L’interiorità di un pensiero, snocciolato sino alla sua primordiale essenza, quello che lo spettatore, disorientato, trova di fronte a sé. Un’opera che necessita d’esser ricostruita a ritroso tra le pieghe e le declinazioni di un pensiero tanto direzionato quanto rivelatore. L’oggettività di un concetto, che spinto sino al suo più alto grado di semplificazione, si mostra capace di andare a solleticare il singolare e soggettivo vissuto di ognuno, scortando lo spettatore lungo il sentiero della riflessione.

Il nome stesso della mostra, che in anteprima assoluta sarà presentata nella cornice dell'”ART” di Lavena Ponte Tresa, “Concetto triangolare”, da solo, si rivela capace di fornire le linee essenziali a cui la complessità del pensiero che vi soggiace è ridotto dall’artista. Mart fornisce al suo spettatore la chiave stessa attraverso cui l’opera abbisogna d’esser letta, lasciando al contempo la libertà di poterne cucire i tratti sul proprio personale e soggettivo vissuto. L’essenza del femminile, il concetto attorno al quale il lavoro dell’artista si sviluppa, un’evidenza a primo occhio palese che nella sua diversità rispetto al maschile, si rende manifesta portando con sé il significato ultimo in essa racchiuso: l’energia creatrice visibile attraverso le sue molteplici declinazioni.

“Sono stata ispirata per il mio nuovo lavoro concettuale, soffermandomi a riflettere sul quadro di Damien Hirst ‘Dots’ – spiega l’artista -, ogni rotondo un colore differente, in riferimento alle pastiglie medicinali usate quotidianamente da miliardi di persone. Questa riflessione, sulla loro forma sopratutto, mi ha portata al triangolo ed al suo significato più profondo, miliardi di donne e ciascun un individuo a sé, ognuna differente dall’altra. Come il colore della pelle ‘Concetto Vitale’ dei capelli e dei peli pubici, un triangolo appunto, trasformato nei tempi nelle epoche, mode e fino ai giorni nostri, estirpando peli come alberi, senza tener conto della loro utilità. Una forma molto importante quella del triangolo, a formare una coppa, un nido caldo pronto a ricevere e donare nuova vita”.

“Alcune volte – prosegue Mart – per poter salvare madre e figlio durante un parto difficoltoso è necessario praticare un taglio cesareo di 10 – 11 cm, raffigurato nel mio quadro ‘Concetto Vitale’ evidenziando significativi tagli nella tela come fosse derma. La donna sopporta tutto ciò come se ne facesse parte, sempre pronta in prima persona a questo grande compito che il destino le ha assegnato: ‘Stato di Grazia’. E`un concetto in cui tutto ruota intorno, ‘Reverso Context’ nel bene e nel male. E cosa non si fa, donna, per attirare a sé gli sguardi delle donne, ma sopratutto degli uomini ‘Narcisa’, ‘La città ed il suo Tempio Femminile’, ‘Look at Me’ e tutto in funzione di cosa? C’è un motivo più elevato, forse divino ‘Lux Vitae’ e significativo del piacere ‘Il duomo del Piacere’? La continuità, ovvero, la nostra stessa vita”.

L’esposizione, che s’inserisce all’interno della stagione espositiva 2017 “ART”, l’iniziativa di stampo artistico culturale voluta ed organizzata dall’amministrazione comunale di Lavena Ponte Tresa, sarà inaugurata venerdì alle ore 18, con un aperitivo offerto a tutti gli ospiti e resterà a disposizione dei visitatori fino a martedì 29, dalle ore 9.30 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 17.30.

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