Arquata del Tronto | 24 Luglio 2017

“Stelle Solidali” a sostegno dei terremotati: un luinese doc tra gli artefici dell’iniziativa

Valentina Vezzali madrina d'eccezione dell'iniziativa alla quale Luino sarà presente tramite un suo cittadino che ne è parte integrante: Massimo Battisaldo

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Una grande iniziativa benefica quella in programma per la giornata di giovedì 27 luglio a Castel Di Lama: “Stelle Solidali”. Stefano Tacconi, Andrea Mingardi, Stefano Pantano solo alcuni dei nomi noti che prenderanno parte all’evento solidale organizzato con il contributo di un luinese doc: Massimo Battisaldo.

La tragedia che un terremoto crea intacca qualcosa di profondo, qualcosa che è legato all’identità delle persone e dei popoli, alle certezze di una vita, a una quotidianità che non esiste più e infine all’incertezza sul futuro. Le crepe nelle case e negli edifici, così come le macerie che tutt’attorno giacciono, hanno molte più similitudini di quanto sia possibile percepire con le crepe che da quel giorno figureranno nell’animo di coloro che quel terribile spaccato di vita lo hanno vissuto sulla propria pelle.  Oggi, però, lontano dall’attenzione mediatica dei mesi che hanno seguito quel tremendo 24 agosto 2016, poco è cambiato negli sguardi e negli animi degli abitanti di Arquata del Tronto, una cittadina che ha cessato di esistere per come la si conosceva.  C’è chi però, a questa richiesta d’aiuto non resta indifferente e dietro le quinte continua, con forza a regalare una speranza chi oggi non ha più niente.

Chi oggi sceglie di dare risposta alla richieste che continuano a giungere, senza conoscere battute d’arresto, è Massimo Battisaldo, luinese doc, che oggi vive nelle Marche insieme alla sua famiglia a non molta distanza dalle zone terremotate, che, con il patrocinio del comune di Arquata del Tronto, ha pensato di ideare un grande evento solidale, oltre che lavorare insieme al regista Massimo Fanelli, alla realizzazione di un docufilm.

Un’iniziativa benefica di grande portata quella ideata da Massimo Battisaldo e che avrà luogo il 27 luglio presso lo stadio di Castel di Lama: “Stelle Solidali”. Un evento reso possibile grazie alla stretta collaborazione della popolazione di Arquata del Tronto, oltre che di Francesco Ciccolini, la cui famiglia, residente nella cittadina colpita dal sisma, si è salvata per miracolo pur perdendo la propria casa. Una collaborazione preziosa che si snoda in una comune e sentita direzione: quella di far sentire la voce di Arquata.

Stefano Tacconi, Andrea Mingardi, Stefano Pantano, Rudi della fiction Mediaset “I Cesaroni” e Paolo Vallesi, alcuni dei nomi che andranno a formare la squadra degli “All Star”, che giovedì scenderà in campo per disputare una partita solidale contro la S.S. Arquata. Ma i nomi importanti che si sono impegnati in questa manifestazione, che vuole essere anche simbolo di una riscossa per la comunità tutta, non terminano qui. Madrina d’eccezione dell’evento sarà, infatti, la pluri campionessa olimpionica Valentina Vezzali.

L’iniziativa solidale però non terminerà nel pomeriggio con la partita del cuore, ma proseguirà nel corso della serata nella grande piazza cittadina, oltre che con la realizzazione, proprio nel comune di Arquata del Tronto, del docufilm “Tutta colpa della natura” curato dal regista Massimo Fanelli. Tra i tanti ospiti previsti, che hanno aderito all’iniziativa a titolo gratuito, vediamo una chicca targata “Amy Winehouse”: infatti sarà possibile ascoltare la Band originale dell’indimenticabile artista scomparsa.

A rendere possibile questa imponente opera benefica anche l’importante contributo dell’Arci Piceno-Fermano attraverso il presidente Matteo Giorgi, di Umbi Maggi, bassista dei Nomadi, dei manager Nicola Convertino e Nino Capobianco, oltre Italo Paolini, presidente dell’associazione Arquata Futura.

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Una risposta a ““Stelle Solidali” a sostegno dei terremotati: un luinese doc tra gli artefici dell’iniziativa”

  1. Gino Pastik ha detto:

    E bravo il nostro concittadino doc Massimo (per chi non lo riconoscesse, visto il tempo trascorso, nella foto è il terzo da sinistra). Certo che ne ha fatta di strada Massimo dagli anni delle scorribande luinesi in Autonomia Operaia, poi il “grande” salto nelle Formazioni Combattenti Comuniste (e il successivo salutare decennio in carcere).
    Ora lo scopriamo scrittore, organizzatore di eventi e “consulente investigativo” (fonte: Corriere Adriatico).
    Non sarebbe il caso di proporgli l’organizzazione (non me ne voglia Francesco Pellicini) anche del Festival della Comicità ?

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