Lavena Ponte Tresa, l’amministrazione non partecipa all’incontro di questa sera. Le motivazioni del sindaco

L’amministrazione comunale di Lavena Ponte Tresa annuncia che in serata odierna non prenderà parte alla presentazione del libro “Perdersi dietro i ricordi” che avrà luogo presso l’Antica Rimessa del Tram di viale Ungheria. All’origine di questa scelta, che vede la giunta muoversi all’unisono, la contrarietà manifestata nei confronti di un passaggio contenuto nel volume che “proietta un cono d’ombra sulla figura del vicesindaco e indirettamente sull’amministrazione”.

(Foto © Dave Previa)

Lavena Ponte Tresa, l’amministrazione non partecipa all’incontro di questa sera. Le motivazioni del sindaco. Arriva poco prima dell’inizio della presentazione del libro “Perdersi dietro i ricordi”, in programma questa sera all’Antica Rimessa del Tram, la notizia che l’amministrazione comunale non prenderà parte all’incontro. A spiegarne le motivazioni è il sindaco Massimo Mastromarino che, facendosi portavoce dell’intera giunta, spiega le motivazioni che hanno portato ad operare questa scelta. Incriminato un passaggio del libro e che ha scatenato le polemiche.

“In un passo del libro – spiega il sindaco Massimo Mastromarino – con riferimento al sindaco al tempo in carica e attuale vicesindaco, Grazia Donata Mina, si fa riferimento ad atti amministrativi contenenti illeciti o errori di valutazione. Nel seguito nessuna precisazione che tali presunti illeciti si siano invece rivelati infondati. Tale affermazione proietta un cono d’ombra sulla figura del vicesindaco e indirettamente della Amministrazione che guido, a nostro avviso non tollerabile. Riteniamo che qui non risulta pregiudicato il diritto di chiunque ad esprimere il proprio pensiero, rispondendo in prima persona di quanto affermato, ma la promozione di un pensiero che possa danneggiare non solo chi ne è oggetto, nel caso specifico il vicesindaco, ma anche il sindaco stesso che ha scelto e nominato i propri collaboratori, nonché l’intera struttura amministrativa. Per questi motivi, non parteciperemo alla presentazione pubblica”.