28 Maggio 2017

Roma, l’Olimpico in lacrime per l’emozionante addio di Totti. Il video della lettera ai tifosi

Tempo medio di lettura: 3 minuti

(ANSA) “Ci siamo, è arrivato il momento…”. Grandi brividi per i 70mila dell’Olimpico. Le lacrime di Francesco Totti, le lacrime dei tifosi e quelle dei tifosi che hanno salutato il capitano della Roma davanti alla tv. Il numero 10 giallorosso si è congedato dalla ‘sua’ Roma al termine della gara vinta 3-2 contro il Genoa nell’ultima giornata di campionato, ottenendo la qualificazione diretta alla prossima Champions League.

Roma, l’Olimpico in lacrime per l’emozionante addio di Totti. Il video della lettera ai tifosi. L’ultimo giro di campo più emozionante del mondo. A Roma questa sera è successo qualcosa di speciale perché si può anche vincere poco o niente, ma nella vita certi amori non possono finire mai. E così sarà per Francesco Totti e la Roma giallorossa, di cui è stato un simbolo per un quarto di secolo che fa sentire tutti più vecchi: all’improvviso, per l’addio di un fuoriclasse, ci si accorge di quanti anni siano passati. “Il tempo ha deciso”, dice lui emozionato e con un microfono in mano rivolgendosi a 60mila persone che piangono, e proprio questo è il punto: sulla classe e la passione per il calcio di questo idolo eterno del popolo romanista ha vinto ciò a cui nessuno può sfuggire, al di là delle scelte tecniche di Spalletti e quelle societarie di Pallotta, entrambi sonoramente fischiati dal pubblico.

La Roma in Champions, 3-2 al Genoa. La Roma ha battuto il Genoa per 3-2 con un gol al 90′ di Perotti, e questa prodezza dell’ex di turno ha tolto tutti dall’imbarazzo, altrimenti che festa sarebbe stata senza la Roma direttamente in Champions? A far correre i brividi lungo la schiena ai romanisti c’era stato anche il gol iniziale di Pellegri, un sedicenne-prodigio che aveva appena tre mesi ai tempi dell’ultimo scudetto romanista, nel 2001, e poi quello di Lazovic pochi minuti dopo il 2-1 di De Rossi che quasi aveva fatto venire giù l’Olimpico. La vittoria restituisce alla festa la sua dimensione piu’ autentica: da France Football alla sindaca Raggi, dagli amici del Mondiale Pirlo e Cannavaro a campioni come Messi, non e’ solo Roma che saluta il simbolo di Roma.

E Roma, con l’Olimpico, lo ha salutato di persona in un’atmosfera di malinconia struggente. Totti, 41 anni a settembre, si è tolto idealmente la maglia della Roma (sul campo era entrato al 9′ st, al posto di Salah) e sul serio la fascia da capitano, consegnandola al leader della squadra dei Pulcini perchè la vita continua e c’è un futuro. Questo è il giorno che lui voleva che non arrivasse mai, e per questo mentre fa il suo ultimo giro di campo da calciatore della Roma non ce la fa a trattenere le lacrime, mentre piangono anche quasi tutti i compagni di squadra, la moglie Ilary e i figli Cristian e Chanel che lo scortano.

Ad un certo punto, rimasto da solo all’altezza della tribuna Tevere, quasi non ce la fa e deve sedersi sui tabelloni pubblicitari di bordo campo dove adesso c’è scritto “Grazie Capitano”: si ferma a guardare il pubblico, e mentre risuona la musica di Ennio Morricone si mette le mani sulla testa, la scuote, dimostra una tristezza evidente. E intanto, mentre lui dice ai tifosi “ho paura, e ho bisogno di voi”, facendo trasparire tutto il disagio per questo addio, passano sui monitor le immagini di Sabrina Ferilli, Claudio Amendola e Carlo Verdone anche loro in preda all’emozione, tantissima gente continua a piangere sugli spalti, uomini e donne di tutte le età. Totti ha senza dubbio vinto troppo poco rispetto al suo enorme valore tecnico, ma trionfa nei cuori di tanta gente innamorata di Roma come lui, e alla fine conta questo.

© Riproduzione riservata

Vuoi lasciare un commento? | 0

I commenti sono chiusi.

"Luinonotizie.it è una testata giornalistica iscritta al Registro Stampa del tribunale di Varese al n. 5/2017 in data 29/6/2017"
P.IVA: 03433740127