Sabato sera si è tenuta presso la sala della Pro Loco di Agra al parco dei Daini, la consegna ufficiale di tre defibrillatori da parte del Rotary Club Laveno Luino Alto Verbano alla Polizia di stato di Luino, ai Vigili del fuoco di Luino e all’associazione calcio Dumenza. Erano presenti rispettivamente il commissario di polizia dottoressa Valeria Consolmagno, il comandante provinciale dei vigili del fuoco di Varese, Giulio De Palma, insieme al funzionario Fabio Bruno e al capo distaccamento di Luino Lorenzo Canazza e Andrea Colombo presidente dell’associazione calcio di Dumenza. Con loro anche il presidente CRI Luino, Pierfrancesco Buchi.
Agra, il “Rotary salva la vita”: donati 3 defibrillatori alla Polizia di Luino, ai Vigili del Fuoco e al Dumenza Calcio. Il presidente del Rotary Tullio Macchi ha spiegato nel suo discorso introduttivo, che questo service non era previsto, ma grazie alla collaborazione dei soci e di alcune associazioni ed enti, che hanno aiutato il club, è stato possibile realizzarlo. Un plauso dunque alla Pro Loco di Agra, alla Pro Loco di Luino e all’associazione “RL Sette Laghi del Verbano”, gli organizzatori della 24 ore di Basket Luino Summer League. Fondamentale è stata la collaborazione tra il Rotary di Laveno Luino con la Croce Rossa di Luino che, facendosi inizialmente portavoce delle necessità territoriali, si è resa disponibile per organizzare gratuitamente i corsi di formazione per l’uso dei defibrillatori al personale che verrà identificato. Il presidente ha anche sottolineato che questo progetto viene da lontano tanto è vero che altri defibrillatori erano stati già donati in passato partendo dall’iniziativa del dottor Giorgio Salerno artefice del progetto “Cuore in Rete”. Più di 100 persone hanno voluto presenziare all’evento e parecchie sono state le autorità presenti.
Significativi gli interventi di tre dei molti medici presenti. Il dottor Pietro Merlo, ex primario della Medicina di Luino, ha voluto intervenire spiegando la sua visione da medico cardiologo e da paziente. Il cardiologo Franco Compagnoni spiegato l’importanza della presenza del defibrillatore nei luoghi pubblici come lo sono gli estintori e quanto è determinante la velocità di intervento. La cardiologa Annamaria Bernasconi ha voluto anche lei ribadire con forza quanto già detto dai suoi colleghi.
Il Presidente della Croce Rossa di Luino Pier Francesco Buchi ha voluto sottolineare che tutto ciò si riesce a fare efficacemente solo grazie ad una rete: “Da un’idea nata lo scorso anno durante una festa di Croce Rossa Luino, si è sviluppata una buona iniziativa con il Rotary Club per dotare le Forze dell’Ordine del territorio di un defibrillatore con relativa formazione. Grazie Tullio Macchi per aver portato avanti questo service e per aver posto le basi nel dedicarlo annualmente ad una diversa rappresentanza della Pubblica Sicurezza. Tutto ciò si riesce a fare efficacemente solo grazie ad una rete di collaborazioni tra chi dona, chi forma e chi sensibilizza sul tema. Un gioco di squadra, e di competenze, per salvare più vite possibili”.
La serata è stata condotta dal noto presentatore Mauro Zanini che, accompagnato dalla Cantante Soprano Adele Cossi insieme al Maestro Bricchi, ha allietato la serata. Al termine il presidente Tullio Macchi ha voluto ringraziare i presenti anticipando che con il ricavato della serata sarà possibile effettuare un’altra donazione nei prossimi mesi. Il fotografo Gianni Armiraglio ha immortalato il momento della donazione.
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