29 Luglio 2016

Elettrodomestici e apparecchi elettronici in “stand by”: ecco quanto si consuma in più

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In tempi di crisi meglio non lasciare accesa quella lucina rossa di tv, stereo o radiosveglia. Soprattutto quando lasciamo casa per partire in vacanza. Quella spina di elettrodomestici e apparecchi elettronici che resta attaccata alla presa consuma energia e costa, è cosa nota, ma per disattenzione o per pigrizia sono in tanti a non staccarla. E così, per il solo mese di agosto, paghiamo 15 euro in più. Una somma che in un anno sale a 72 euro.

(miwaenergia.com)

(miwaenergia.com)

Elettrodomestici e apparecchi elettronici in “stand by”: ecco quanto si consuma in più. A ricordare che la modalità “stand by” (cioè pronto all’uso) pesa sul portafogli e non fa bene all’ambiente, per l’anidride carbonica che produce, sono gli esperti di Selectra, gestori del sito web Luce-Gas.it che hanno rilevato, con il misuratore di corrente, i consumi in standby di diversi apparecchi elettrici tra i più diffusi nelle case degli italiani (per alcune misurazioni sono stati utilizzati dati del gruppo di ricerca eErg del Politecnico di Milano).

Il “divoratore” di energia è il frigorifero con i suoi 480 Wh (wattora) al giorno, seguito da stereo (197 Wh), computer e stampante (175 Wh), router per connettersi a internet (108 Wh), tv e Dvd (94 Wh). L’analisi ha preso in considerazione i vari elettrodomestici e dispositivi elettrici ed elettronici nelle stanze di un appartamento e stimato in agosto, considerando la casa vuota, un consumo di 46,3 Kwh.

In particolare, fra cucina e bagno i consumi inutili riguardano appunto il frigo, la caldaia (68Wh al giorno), il microonde (65) e la lavatrice (16); nella camera da letto sono stati inseriti tv (che ha un consumo medio giornaliero di 85 Wh), radiosveglia (49Wh) e carica batterie per il cellulare (46Wh); nel salone oltre a stereo, tv e dvd, la spina del climatizzatore che resta inserita nella presa di corrente consuma 36 wattora in media al giorno e quella del decoder 61. E chi ha uno studio, se non stacca la spina quando è in vacanza, consumerà al giorno per pc (91 wh), fax (42) e stampante (84).

Stimando il costo dell’energia 0,315 euro per kilowattora, le lucine rosse degli elettrodomestici in un anno consumano circa 320 kWh, pari a 72 euro. Staccando la spina ad agosto, il risparmio mensile in bolletta è stato calcolato in 14,6 euro. Secondo una recente valutazione del Natural Resources Defence Council che riguarda gli Stati Uniti, a causa dello stand by ogni anno si consumano 19 miliardi di dollari con un rilascio in atmosfera di 44 milioni di tonnellate di anidride carbonica. (ANSA)

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