22 Maggio 2016

Luino: alle Medie emozioni, cultura e solidarietà per “Giù le mani dalla nostra scuola”. Record, raccolti quasi 6mila euro

Tempo medio di lettura: 3 minuti

“Dai diamanti non nasce niente, dal letame nascono i fior…”, cantava il cantautore e poeta Fabrizio De Andrè nella sua celebre “Via Del Campo”. Dopo gli atti spregevoli del mese di gennaio, è proprio questo il caso di “Giù le mani dalla nostra scuola”, iniziativa delle Scuole Medie “B. Luini” di Luino, dove ieri per la seconda volta è stata organizzata una giornata dedicata ai ragazzi, alle famiglie e, perchè no, anche ai docenti. Proiezioni, tornei di calcio e pallavolo, musica, spettacoli e danza, cultura, letteratura, esposizioni e attività laboratoriali. Un’intera giornata dedicata al divertimento, alla formazione dei ragazzi e alla sensibilizzazione, dopo i furti e i danneggiamenti subiti a scuola nello scorso mese di gennaio.

[slideshow_deploy id=’77255′]

Luino: alle Medie emozioni, cultura e solidarietà per “Giù le mani dalla nostra scuola”. Raccolti quasi 6mila euro. Un sole caldo, quello che ha accompagnato la giornata di ieri, “Giù le mani dalla nostra scuola”, a Luino. Ragazzini che corrono, ridono, si divertono e seguono le tante iniziative proposte. Le Scuole Medie di Luino aperte per una serie di attività a partire dalla mattina, fino al tardo pomeriggio, quando sono stati estratti i premi della lotteria. Laboratori, proiezioni, spettacoli, tornei di pallavolo e calcio, concerti ed alcune recite letterarie, per finire con alcune esposizioni e un flash-mob organizzato a sorpresa all’interno del cortile della scuola. Protagonisti gli studenti: solidarietà, grande spirito di iniziativa e un’ottima collaborazione tra genitori, ragazzi e docenti, quindi, senza dimenticarsi anche i commercianti del territorio che hanno offerto tanti prodotti. In rappresentazione del Comune hanno portato un loro saluto il sindaco di Luino, Andrea Pellicini, il suo vice Alessandro Casali, la consigliera e capogruppo di maggioranza, Simona Ronchi, ed il consigliere Alberto Baldioli.

Tutto questo è stato organizzato, per la seconda volta, dopo la prima giornata del 19 marzo, per raccogliere fondi da destinare alla scuola e per sensibilizzare i ragazzi alla legalità e al rispetto delle strutture pubbliche. A gennaio, infatti, a più riprese vi erano stati furti e danneggiamenti all’interno della struttura scolastica, che avevano causato un ammanco di diverse migliaia di euro. Già a marzo erano stati raccolti circa 2500 euro, ma questa volta gli organizzatori si sono superati: quasi 6mila euro raccolti, tramite la lotteria e vendita di prodotti, che verranno donati alla scuola per comprare ulteriori attrezzature e strumenti utili all’Istituto.

“Dovevano accadere fatti spregevoli come quelli di gennaio per organizzare delle giornate straordinarie come queste – spiega scherzando il vicepreside Giovanni Manserra -. Vedere i ragazzi, i genitori e noi docenti passare una giornata come questa è un orgoglio. Spero che questo connubio non sparisca, ma che continuino ad essere organizzati eventi come questi anche nei prossimi anni”.

“La collaborazione che c’è stata tra la famiglia e la scuola, come abbiamo già evidenziato, è l’arma vincente per permettere ai nostri figli di crescere in un ambiente sano e in una comunità dove esistono dei valori condivisi, senza protagonisti, tutti insieme, con il gruppo che è il vero motore delle iniziative. Anche farsi trascinare dall’entusiasmo dei ragazzi, perchè loro ce l’hanno messa tutta, sono degni di fiducia”, spiega raggiante Elena, una delle organizzatrici.

“Oggi è stata una giornata bellissima, la conclusione ed il ringraziamento. La prima volta abbiamo tastato il terreno, cercando di sensibilizzare i ragazzi sui temi legati alla scuola. Come aiutare la scuola a sistemare e ricomprare tutto quello che i ladri avevano rubato e danneggiato, dando un messaggio ai nostri figli ‘Se pochi riescono a distruggere, tanti riescono a ricostruire’. Emozionanti sono state la nostra reazione e la grande collaborazione tra i professori ed i ragazzi. Le vendite dei prodotti in esposizione sono avvenute tutte grazie al lavoro dei ragazzi. Noi genitori siamo stati il tramite, il collante, abbiamo solo chiesto uno spazio ed il risultato è stato questo. Abbiamo raccolto più di quello che immaginavamo e abbiamo già comprato buona parte di quello è stato rubato e danneggiato”, racconta con orgoglio Silvana.

Per approfondire:

© Riproduzione riservata

Vuoi lasciare un commento? | 0

I commenti sono chiusi.

"Luinonotizie.it è una testata giornalistica iscritta al Registro Stampa del tribunale di Varese al n. 5/2017 in data 29/6/2017"
P.IVA: 03433740127