30 Gennaio 2016

Tennis: alla Kerber gli Australian Open, battuta in tre set Serena Williams. Per la tedesca è il primo Slam

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Angelique Kerber ha vinto gli Australian Open, battendo a sorpresa, per 6-4, 3-6, 6-4, la statunitense Serena Williams, numero 1 del mondo e sei volte campionessa a Melbourne. Per la 28enne mancina tedesca (6) è l’8/o titolo in carriera, il primo (alla prima finale) in un torneo Slam. Domani la finale maschile tra Djokovic e Murray.

Tennis Australian Open 2016

Tennis: alla Kerber gli Australian Open, battuta in tre set Serena Williams. Alla 26/a finale Slam, la Williams, campionessa uscente, non è riuscita così ad eguagliare il record di titoli ‘major’ – 22 – detenuto da Steffi Graf, ultima tedesca a vincere a Melbourne (nel 1994), che alla vigilia aveva inviato un messaggio di auguri alla connazionale Kerber. La 34enne Serena era arrivata in finale senza cedere neanche un set, superando nei quarti la russa Sharapova (5) e in semifinale la polacca Radwanska (4). Negli stessi turni la tedesca si era imposta sulla bielorussa Azarenka (16) e sulla britannica Konta (47).

La 28enne di Brema è la seconda tennista tedesca ad aggiudicarsi l’Australian Open dopo l’ultimo exploit di Steffi Graf nel 1994. La sconfitta ha impedito invece alla Williams di eguagliare il record di 22 Slam vinti nell’era Open proprio dalla Graf. L’americana aveva raggiunto la finale senza perdere un set nel torneo ed era reduce da 8 successi nelle ultime 8 finali dello Slam.

Per trovare Serena k.o. in una sfida per un titolo Slam bisogna tornare agli Us Open del 2011. “Non ero nervosa e non ho pensato al record. Ma non sono un robot, non posso vincere sempre”, ha detto la Williams aggiungendo: “E’ stato davvero un ottimo match, molto intenso. Sono molto felice per lei. L’ho battuta spesso ma oggi ha giocato davvero bene con un atteggiamento che può essere da esempio a tante persone, sempre positiva e senza mollare mai”. “E’ una brava ragazza, se non posso vincere io sono contenta che l’abbia fatto lei”, ha poi sottolineato la tennista, prima di soffermarsi sulla sua performance: “Penso di aver fatto del mio meglio oggi. Non mi darei un ottimo, ma questo è ciò che sono riuscita a produrre oggi. Forse domani potrei fare qualcosa di diverso, ma in questo momento è tutto ciò che posso”. Poi, parlando del record della Graf: “Non ci ho assolutamente pensato. Più o meno, ho pensato solo a vincere questa partita. Il record per me non era necessario”. L’americana esclude però di pensare al ritiro, anche se nel suo discorso a fine gara si è dimenticata di dare appuntamento al prossimo anno al pubblico di Melbourne: “Non sono mai stata la migliore nei discorsi di ringraziamento, dimentico sempre qualcosa. Ma il prossimo anno ci sarò sicuramente. E’ bello sapere che se voglio vincere dei tornei devo giocare meglio”.

Saranno, come l’anno scorso, Novak Djokovic e Andy Murray a sfidarsi nella finale degli Australian Open e tutto sembra indicare che anche domani sarà il serbo a prevalere.

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