9 Gennaio 2016

Quasi 800 firme in un solo giorno: i cittadini dalla parte del Comitato a difesa dell’Ospedale di Luino

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Quasi ottocento firme in solo sette ore, sono quelle raccolte oggi dal Comitato a difesa e a tutela dell’Ospedale di Luino. Tanti i cittadini ad affermare di essere usciti di casa, in una giornata fredda e piovigginosa di gennaio, solo per sottoscrivere le istanze del Comitato. A firmare anche il sindaco di Luino, Andrea Pellicini, la presidente della Commissione Territorio con delega al turismo, Laura Frulli, i consiglieri di minoranza Pietro Agostinelli ed Enrica Nogara. Soddisfatto del risultato della prima giornata, Giorgio Ferri, referente del Comitato. Anche domani, dalle 10 alle 17, in piazza Garibaldi, sarà presente il gazebo per continuare la raccolta.

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Quasi 800 firme in un solo giorno: i cittadini dalla parte del Comitato a difesa dell’Ospedale di Luino. Solo sette ore in piazza Garibaldi a Luino sono bastate al Comitato a difesa dell’Ospedale di Luino per raccogliere quasi ottocento firme. Nonostante la pioggia ed il freddo invernale centinaia le persone che hanno raccolto l’invito del Comitato ad appoggiare la loro attività. Insieme alla raccolta firme alcuni cittadini hanno parlato ed esposto le loro esperienze, sia positive che negative, riguardanti i servizi offerti dal nosocomio luinese. Uno tra i primi firmatari, arrivato al gazebo poco prima di pranzo, è stato il sindaco Andrea Pellicini, seguito da Laura Frulli, presidente della Commissione Territorio con delega al turismo. A firmare, e presenti per gran parte della giornata al gazebo, anche i consiglieri di minoranza Enrica Nogara (“L’altra Luino”) e Pietro Agostinelli, capogruppo del “Movimento Italia Nazione”.

Soddisfazione per Giorgio Ferri, referente del Comitato. La prima uscita del Comitato ha soddisfatto appieno Giorgio Ferri e le tante persone presenti al gazebo. Tutti i sabati e le domeniche fino alla fine di gennaio, infatti, il Comitato sarà presente in piazza Garibaldi per continuare la raccolta firme, ma sono già stati presi contatti con altri comuni limitrofi della Comunità Montana Valli del Verbano per fare altrettanto in altre piazze dal mese di febbraio. Negli scorsi giorni, infatti, Giorgio Ferri ha inviato una lettera a tutti i comuni ed i consiglieri del territorio della CMVV, per ufficializzare istituzionalmente il Comitato. “La nascita e le attività che faremo – spiega Ferri – mirano a tutelare in ogni sua sfaccettatura l’Ospedale di Luino: rappresentiamo le aspettative di 53mila abitanti. Non andremo a parlare con l’azienda sanitaria o con il Governatore Maroni con il cappello in mano, ma saremo portatori di un diritto sacrosanto in assoluta serenità. Abbiamo raccolto anche le firme di due persone di Cittiglio ed una di Angera”.

“Se il buongiorno si vede dalla mattina”, come si suol dire, per il Comitato a difesa dell’Ospedale di Luino oggi è stata una prima “bella giornata di sole”. I presupposti per farsi portavoce di una gran parte della popolazione ci sono tutti e, in quel caso, sarà difficile che le istanze non vengano prese in considerazione dai “piani alti” della sanità lombarda.

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