29 Settembre 2015

Calcio: Ronaldinho rescinde con il Fluminense. Ritiro in vista per il fuoriclasse brasiliano? Tutte le sue “magie”

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Questa volta la carriera di Ronaldinho potrebbe essere davvero giunta al capolinea. L’asso brasiliano, che in passato ha vinto il pallone d’oro e ha indossato anche la maglia del Milan, deve prendere una decisione importante, forse la più importante della sua vita calcistica. Il “dieci” brasiliano ha annunciato sul suo profilo Facebook l’addio al Fluminense, squadra in cui stava giocando da luglio: “Farò sempre il tifo per questo grande club”.

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Calcio: Ronaldinho rescinde con il Fluminense. Ritiro in vista per il fuoriclasse? Oggi, dopo soli 3 mesi, il fuoriclasse brasiliano ha ufficializzato sul suo profilo Facebook la rescissione del contratto con il club brasiliano del Fluminense. Proprio la decisione così improvvisa di rescindere il proprio contratto, dopo un inizio di avventura più che positivo, fa temere che Ronaldinho possa aver decidere di lasciare il calcio. Questo il suo annuncio: “Sono molto orgoglioso di aver indossato questa maglia. Oggi annunciamo la fine del rapporto di lavoro, ma non la fine di un rapporto importante, che è stato costruito con verità, rispetto ed onestà. Non sarò più in campo ma farò sempre il tifo per questo grande club, dal quale mi congedo con grande rispetto e gratitudine”. 

Il futuro incerto del campione brasiliano. Ronaldinho in carriera ha vinto tutto. Con la Nazionale verdeoro ha trionfato nella Coppa America 1999, nel Mondiale 2002, nella Confederations Cup 2005. A livello individuale il ricordo più bello è sicuramente il Pallone d’Oro nel 2005. A 35 anni, e con un palmares di questo tipo, potrebbe anche aver pensato, seriamente, di dare l’addio al calcio. Per ora, però, non nessuna certezza sul suo futuro.

A livello individuale è stato eletto miglior giocatore dell’anno dalla FIFA nel 2004 e nel 2005 – eguagliando Ronaldo che era riuscito a conquistare lo stesso riconoscimento per due stagioni consecutive nel 1996 e nel 1997 – e ha vinto il Pallone d’oro nel 2005. Nel 2013 è stato nominato calciatore sudamericano dell’anno  dalla rivista sportiva uruguaiana El País. Nel marzo 2004 Pelé l’ha inserito nella FIFA 100, la lista dei più forti calciatori viventi. È stato inserito nella “squadra ideale del decennio” dal Sun nel 2009. Ha indossato la maglia del Gremio dal 1998 al 2000 (105 presenze, 55 gol), quella del Paris Saint Germain dal 2001 al 2003 (77 presenze 25 gol), quella del Barcelona dal 2003 al 2008 (207 presenze, 94 gol), quella del Milan dal 2008 al gennaio 2011 (95 presenze, 26 gol). Infine si è trasferito in Brasile dove ha giocato prima con il Flamengo, poi con l’Atletico Mineiro, con i messicani del Querétaro l’anno scorso e, quest’anno, con il Fluminense. Nel suo rientro in Sud America ha disputato 194 partite segnando 73 gol, per un totale di 678 partite e 263 reti.

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