E’ andato a fuoco intorno a mezzanotte un capannone adibito a deposito e manutenzione di barche in via Provinciale 63 nel comune di Mesenzana. Per cause ancora al vaglio degli inquirenti l’intera struttura è stata interessata da un’incendio ed è stato necessario l’intervento di ben venti Vigili del Fuoco per domare le fiamme: nel rogo sono state danneggiate dieci imbarcazioni. Sono così iniziate le indagini dei Carabinieri di Luino che hanno comunicato che si tratta di un incendio doloso e stanno ora cercando i responsabili dell’accaduto. La struttura è stata dichiarata inagibile.
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Mesenzana: a fuoco un capannone adibito a deposito barche. E’ dolosa la matrice dell’incendio che ha causato il danneggiamento di dieci imbarcazioni presenti in un capannone adibito a deposito barche nel Comune di Mesenzana. Il fuoco è divampato intorno a mezzanotte e ha colpito una struttura di circa 1400 mq, che è situata in via Provinciale 63, proprio sul rettilineo della strada statale 394. I Vigili del Fuoco (ndr, arrivati da Luino, Laveno Mombello e dalla sede centrale di Varese) sono intervenuti con sei automezzi e sono stati impegnati per alcune ore: sono state impiegate tre autopompe, un’autobotte, un carro schiuma (automezzo per la produzione di schiuma antincendio) ed un carro aria (automezzo per il trasporto di bombole di aria respirabile). Fortunatamente le fiamme sono state domate ed è stata messa in sicurezza l’area. Nel rogo, però, come accennato prima, sono stati danneggiati dieci natanti e la struttura attualmente è stata dichiarata inagibile.
Sul posto sono intervenuti anche i Carabinieri del Nucleo Operativo Radiomobile e della stazione di Luino che, dopo aver comunicato che si tratta di un incendio doloso, sono ora alla ricerca dei colpevoli. Il danno alle imbarcazioni, da quantificare, è coperto da assicurazione. Fortunatamente non si è registrato nessun ferito.
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