La campagna nata dalla collaborazione tra il Gruppo Unipol e Legambiente, “Bellezza Italia”, inaugura il nuovo legame con la riqualificazione dell’area archeologica di Paestum, colonia greca del VII secolo AC. Questa scelta nasce a Roma dopo la firma del Protocollo di intesa che vedrà impegnate insieme le due realtà, Unipol e Legambiente, in azioni di recupero e riqualificazione di aree degradate del nostro Paese.
“Bellezza Italia” per riqualificare Paestum. L’area archeologica di Paestum sarà riqualificata tenendo conto dell’unità geografica originaria e riconnessa al suo antico sbocco a mare, attraverso un cammino che colleghi il decumano principale della città, passando attraverso la porta occidentale della Polis (Porta Marina), con la spiaggia della città antica. Una location unica che si allunga verso l’area dunale protetta: all’entrata dell’Oasi, il percorso ricongiunto con quello già esistente, verrà migliorato e reso accessibile a disabili e non vedenti, fino alla spiaggia.
L’intesa tra Unipol e Legambiente. La collaborazione Unipol-Legambiente non solo mira a restituire aree culturali alla fruizione dei cittadini, ma sarà anche uno strumento per diffondere legalità e diritti, per favorire tutte le sinergie possibili tra società civile, imprese e istituzioni impegnate in territori compromessi o abbandonati che sarà possibile riqualificare e destinare nuovamente al bene comune.
“Bellezza Italia” e gli altri impegni di riqualificazione culturale. Ma “Bellezza Italia” non sarà l’unico fronte della collaborazione tra Unipol Gruppo Finanziario e Legambiente che si articolerà infatti su diversi ambiti, con il duplice obiettivo di qualificare l’impegno ambientale del Gruppo Unipol nel Paese ed aumentare la consapevolezza dei suoi stakeholder diretti sull’importanza di tutelare e valorizzare il nostro territorio, e in una serie di azioni che puntano allo sviluppo di politiche attive e strumenti adeguati a migliorare la situazione rispetto al cambiamento climatico in Italia.
Le dichiarazioni del presidente Legambiente, Vittorio Cogliati Dezza. “Bellezza Italia ha come obiettivo quello di valorizzare i luoghi e le esperienze più qualificanti del Paese dal punto di vista ambientale e sociale, quei luoghi di inestimabile valore per bellezza, ricchezza storica e artistica, ma anche complessità ambientale e sociale che rendono unico il nostro Paese, qualificandone l’identità. L’esperienza di cittadinanza attiva di Legambiente insieme all’impegno di Unipol nel realizzare una comunità virtuale che potrà segnalare aree di intervento da analizzare per il futuro e veicolare contributi volontari in tempo o denaro, consentirà di realizzare interventi ambientali e sociali concreti finalizzati a restituire spazi urbani e periferici degradati alla corretta fruizione della comunità”.
Le dichirazioni di Pierluigi Stefanini, presidente di Unipol Gruppo Finanziario. “L’accordo siglato oggi tra il Gruppo Unipol e Legambiente vuole avviare una partnership di lungo periodo, poiché siamo convinti che la salvaguardia dell’ambiente assumerà sempre più un peso importante nelle politiche di benessere, welfare e sicurezza di un Paese. I temi su cui lavorare insieme sono molti: dalla tutela del territorio, alla messa in sicurezza dei luoghi degradati, all’individuazione di nuovi modi per affrontare il cambiamento climatico, riducendo i danni e anticipando i rischi, tutti aspetti centrali nel ruolo sociale di un’assicurazione”.
I siti internet di riferimento per maggiori dettagli. Maggiori informazioni sulla collaborazione “Bellezza Italia” tra Legambiente e Unipol Gruppo Finanziario e più in generale saranno pubblicate sul portale nazionale di Legambiente, legambiente.it nell’area Aziende e Sostenibilità, nel sito sostenibilita.unipol.it e nel sito istituzionale unipol.it nella sezione Sostenibilità/Partnership/Legambiente.
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