8 Settembre 2013

Il premio Oscar Piero Tosi in mostra al Fermo Immagine di Milano

Tempo medio di lettura: 2 minuti

L’Academy of Motion Picture Arts and Science, l’associazione che ogni anno sceglie a chi assegnare i Premi Oscar, ha annunciato che nel 2014 la statuetta alla carriera andrà all’italiano Piero Tosi. 

Il Gattopardo

Il Gattopardo (museofermoimmagine.it)

Nato a Sesto Fiorentino nel 1927 e allievo di Ottone Rosai, Piero Tosi è uno tra i costumisti e scenografi italiani di maggior successo. Rappresenta, insomma, l’eccellenza del mondo sartoriale prestato alla settima arte. Una carriera memorabile quella del costumista e indubbiamente legata al Maestro Luchino Visconti. Il suo debutto avvenne nel 1951 in Bellissima con il compito di vestire la grandissima Anna Magnani, grazie anche all’amicizia e all’aiuto di Franco Zeffirelli, assistente del regista milanese. Piero Tosi divenne il costumista di fiducia di Luchino Visconti, contribuendo alla riuscita di moltissimi film di successo e che hanno fatto la storia del Cinema.

Maria Callas e Pierpaolo Pasolini sul set di Medea nel 1969 (lucamaggio.wordpress.com)

Maria Callas e Pierpaolo Pasolini sul set di Medea (lucamaggio.wordpress.com)

Tra i molti ricordiamo Senso (1954), Rocco e i suoi fratelli (1960) e l’indimenticabile Gattopardo (1963) che con i suoi costumi d’epoca gli regalò una meritata nomination all’Oscar. Non l’unica ottenuta da Tosi, la seconda arrivò infatti con Morte a Venezia e nel 1972 per i costumi del film Ludwing, in cui Visconti raccontò la vita di un dissenato Re di Baviera costruttore di castelli da fiaba. Ma il regista milanese non fu l’unico con cui collaborò Piero Tosi. Disegnò i costumi per Medea, dell’eclettico e discusso Pier Paolo Pasolini, curò le scenografie di Tre passi nel delirio con l’amico Federico Fellini e i costumi per il film Portiere di notte di Liliana Cavani. Negli anni ottanta ricette altre due nomination, per Il Vizietto di Molinaro e La Traviata di Zeffirelli. Mai premiato, nonostante le nomination ottenute nel corso della sua carriera, Tosi riceverà finalmente l’Oscar in una speciale cerimonia di premiazione, stando alle prime indiscrezioni.

Il Museo Fermo Immagine – Museo del Manifesto Cinematografico di Milano omaggia il grande costumista dedicandogli una piccola ma preziosa mostra. Nella Sala Hollywood verranno esposte dieci fotobuste originali (le foto che venivano affisse nei Cinema per pubblicizzare il film) e il manifesto del Gattopardo, i cui costumi, disegnati da Tosi e realizzati dalla Sartoria Tirelli di Roma, passarono alla storia del Cinema per l’indiscussa classe. Come dimenticarsi del bellissimo abito bianco indossato dalla protagonista Claudia Cardinale?!

"Morte a Venezia" di Luchino Visconti

“Morte a Venezia” di Luchino Visconti

Inoltre, sullo schermo presente in sala saranno proiettate le immagini dei capolavori del Cinema viscontiano in cui spiccano i costumi di Piero Tosi. Gli spettatori potranno ammirare anche otto rarissime foto di scena del film Ludwing e i manifesti di Morte a Venezia, Senso, Rocco e i suoi fratelli e La caduta degli dei. Un omaggio alla carriera di un grande costumista e di un sodalizio artistico che regalò moltissimo allo storia del Cinema.

Informazioni:

Mostra Omaggio a Piero Tosi
dal 10 al 22 settembre
Ingresso gratuito
Orari: da martedì a domenica 14.00-19.00
Lunedì chiuso

© Riproduzione riservata

Vuoi lasciare un commento? | 0

I commenti sono chiusi.

"Luinonotizie.it è una testata giornalistica iscritta al Registro Stampa del tribunale di Varese al n. 5/2017 in data 29/6/2017"
P.IVA: 03433740127