22 Maggio 2017

Lavena Ponte Tresa, questa mattina il banco di prova per il “Piedibus”. Ecco com’è andata

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Godere della possibilità di passeggiare all’aria aperta per la lunghezza del tragitto che conduce fino alla scuola in tutta sicurezza. Da oggi è possibile anche a Lavena Ponte Tresa dove, questa mattina, ha preso avvio il progetto del Piedibus. Un’esperienza tutta nuova sia per i bambini che hanno accolto la novità con entusiasmo, che per i volontari che li hanno accompagnati provvedendo alla loro sicurezza. Ecco com’è andata.

Lavena Ponte Tresa, questa mattina il banco di prova per il “Piedibus”. E’ iniziata questa mattina per i giovani alunni dell’Istituto Comprensivo di Lavena Ponte Tresa la stimolante esperienza del Piedibus. L’iniziativa partita in via sperimentale avrà una durata di due settimane e a partecipare sono stati circa 40 bambini. I gruppi sono partiti da due fermate, una a Lavena in piazza Matteotti e l’altra a Ponte Tresa alla fine di via Zoni. Nella cornice di una giornata dalle accese tinte primaverili, i bambini, zaino in spalla, sono partiti alla volta della scuola percorrendo a piedi la strade del paese. A tutela della loro sicurezza e a guidarli nel tragitto i volontari che li hanno accompagnati in questa nuova e stimolante esperienza. Ad ogni gruppo, composto da circa quindici bambini sono stati affiancati due accompagnatori: un conducente ed un controllore. I bambini hanno reagito all’iniziativa con grande entusiasmo e l’esperimento ha ricevuto il plauso della cittadinanza che ha accolto positivamente il progetto. In particolare molti cittadini, venuti a conoscenza dell’iniziativa, con un velo di nostalgia per i tempi nei quali a scuola ci si recava a piedi, hanno etichettato il Piedibus come qualcosa di necessario e di altamente educativo per le giovani generazioni.

La promozione di uno stile di vita più salutare inizia con i più piccini. Il Piedibus che ha visto questa mattina la sua prima realizzazione appartiene al Piano di Diritto allo Studio presentato dall’amministrazione nei mesi passati. La volontà è quella di permettere ai bambini di andare nella direzione di uno stile di vita più sano, oltre che di ridurre l’inquinamento dovuto agli spostamenti in macchina, riscoprendo il sapore di una passeggiata mattutina. La realizzazione di questa “innovativa” modalità di spostamento è stata possibile grazie all’impegno dell’Assessore Pasqualino D’Agostino e del consigliere delegato Silvia Zocchi, che hanno dato attuazione a questo nuovo progetto in vista di un futuro che veda l’acquisizione, soprattutto da parte dei più piccoli, di stili di vita più sani, divertenti e socializzanti.

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