12 Novembre 2016

Da Luino al via “C’è posto per te 2.0”, un progetto per l’affido leggero

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L’associazione luinese “Unonessunocentomila”, in collaborazione con l’ISPe Valli del Verbano ed i Servizi Sociali Comunali, sta avviando sul territorio il progetto “C’è posto per te 2.0” per la promozione dell’affido leggero. Due le serate proposte, tra Laveno Mombello (il 18 novembre) e Besozzo (il 2 dicembre), che vogliono essere un momento di conoscenza e confronto su un bisogno e una risorsa della comunità.

culla camera

Da Luino al via “C’è posto per te 2.0”, un progetto per l’affido leggero. L’osservazione della grave crisi socio-economica attuale, il moltiplicarsi delle difficoltà coniugali e delle conseguenti separazioni, nonché la diffusione di situazioni di disagio e di crisi della genitorialità hanno messo in luce la crescente frammentazione delle reti familiari e sociali che faticano ad essere valido supporto e sostegno alle famiglie in difficoltà. È emersa la necessità di una risorsa che affianchi e sostenga, nella concretezza della quotidianità e nella positività delle relazioni, il nucleo familiare di origine del minore potendo divenire nel tempo punto di appoggio e di riferimento, contribuendo a ripristinare e a rafforzare i legami di solidarietà sociale che nel tempo si sono drammaticamente impoveriti e frammentati.

L’affido leggero è una forma di affido attraverso il quale le famiglie disponibili accolgono il minore, in alcuni momenti della giornata e della settimana, svolgendo funzioni di sostegno e cura, stimolo e supporto, nelle attività che impegnano il bambino/ragazzo nella sua vita quotidiana seguendolo in modo particolare nelle attività scolastiche, educative e della socializzazione. È un intervento concreto di aiuto e sostegno al minore e alla famiglia di origine attraverso il quale si attuano i diritti fondamentali legati all’essere educati e istruiti, all’essere curati e sostenuti nella fase evolutiva più importante della propria vita.

Il progetto intende articolarsi attraverso una fase iniziale di sensibilizzazione territoriale, basata sull’informazione e la descrizione dei bisogni sopra descritti, finalizzata a favorire una riflessione comune sul tema dell’accoglienza e della solidarietà tra famiglie ove possa emergere la disponibilità di singoli e nuclei famigliari a rendersi “risorsa per l’altro”. A questa fase seguirà un percorso di valutazione e formazione delle famiglie/singoli individuate che andranno così a costituire una banca dati che potrà essere utilizzata dai servizi dei territori coinvolti come risorsa per il sostegno dei minori e delle famiglie in difficoltà.

Il 18 novembre dalle 20.45, presso la Ludoteca comunale di Laveno Mombello, in via Battisti 10, ci sarà la serata di presentazione del progetto con la proiezione del film “About a Boy”, mentre il 2 dicembre presso la Sala Lettura di Besozzo (via Mazzini 10), sempre alle 20.45, una serata di approfondimento sul tema dell’accoglienza con testimonianze e confronto. In entrambe le serate verranno organizzate attività di intrattenimento per i bambini presenti.

Il progetto è stato realizzato con il sostegno della “Fondazione comunitaria del Varesotto Onlus”, di Fantoni Termoidraulica e del Perry Caffè di Cuvio. Per ulteriori informazioni su “C’è posto per te 2.0”, cliccare qui.

Per contattare le referenti del progetto:
– Piano di Zona di Cittiglio: Dr.ssa Ielmini Chiara, tel. 0332658519 o mail chiara.ielmini@vallidelverbano.va.it.
– Associazione “Uno nessuno centomila”: Dr.ssa Turroni Paola, paolaturroni@gmail.cominfo@centrostuditeseo.it.

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