11 Ottobre 2016

Isis: “E’ morto il nostro capo della propaganda”. Era lui che filmava torture ed esecuzioni

Tempo medio di lettura: < 1 minuto

Il sedicente Stato islamico (Is) ha confermato la morte del suo capo della propaganda, Wa’il Adil Hasan Salman al-Fayad. Lo ha riferito l’emittente al-Arabiya, precisando che l’organizzazione jihadista ha reso omaggio al ‘ministro dell’Informazione’ con una nota diffusa online nella quale tuttavia non si precisano dettagli sul decesso.

Morto il capo della propaganda dello Stato Islamico, colui che filmava torture ed esecuzioni

http://images.wired.it

Il mese scorso era stato il Pentagono a rivelare la notizia dell’uccisione di al-Fayad il 7 settembre in un raid della coalizione internazionale vicino Raqqa, ‘capitale’ dell’autoproclamato califfato in Siria. Al-Fayad era uno dei leader dello Stato Islamico, con il compito di produrre i video di propaganda che spesso hanno mostrato torture ed esecuzioni. Membro del Consiglio della Shura, nel quale siedono i leader dell’Is, secondo il Pentagono al-Fayad era “uno stretto associato” di Abu Muhammad al-Adnani, il portavoce dello Stato Islamico ucciso in un raid americano lo scorso 30 agosto.

Intanto, nell’Iraq settentrionale, gli abitanti di Mosul non possono più utilizzare il dinaro, moneta ufficiale del Paese arabo. Lo ha stabilito il tribunale sharaitico locale, ordinando alla popolazione di adottare solo la moneta battuta dall’organizzazione jihadista. Secondo quanto riferito dall’emittente ‘Al-Sumaria’, “l’Is ha confiscato grandi quantità di dinari iracheni, costringendo la popolazione a cambiarli con le sue banconote. L’Is ha consegnato ai residenti delle ricevute con gli importi sottratti loro”. Stando sempre alla tv irachena, il dinaro non è più valido in tutti i mercati della città, obiettivo di un’offensiva delle forze governative che dovrebbe scattare a breve. (ADNKRONOS)

© Riproduzione riservata

Vuoi lasciare un commento? | 0

I commenti sono chiusi.

"Luinonotizie.it è una testata giornalistica iscritta al Registro Stampa del tribunale di Varese al n. 5/2017 in data 29/6/2017"
P.IVA: 03433740127