Qualche settimana fa, è uscito su YouTube il nuovo singolo di Giostra dal titolo “Quella nuova”, un brano diverso dal solito dove il rapper luinese ha composto sia testo che arrangiamento musicale, mentre della grafica se ne è occupata Ilaria Marsiglia.
Uscita su YouTube “Quella nuova”, altro singolo del rapper luinese Giostra. Il nuovo singolo è stato pubblicato da Giostra stesso su YouTube qualche settimana fa. “Un brano totalmente fuori dai canoni, rispetto ai soliti testi – spiega Giostra, il luinese Lucio Perrone -, molto più dance e ‘commerciale’. Ho voluto spingermi al di fuori del rap classico, per provare ad arrivare ad una maggiore fetta di pubblico, anche quello più adulto. Credo sia la grande sfida del rap, ormai da anni”.
Come “Lucio Is Like”, anche questa canzone fa parte del demo “Chi Sono”, con la differenza che questa volta non solo il testo, ma anche l’arrangiamento musicale è stato composto da Giostra, grazie alla collaborazione di un esperto. “Il brano evidenzia – continua Giostra – una forte ironia sui problemi dell’Italia odierna, sia da parte dei politici che dai cittadini. E’ un invito a tutti noi a non affossarci nella disinformazione, ma allo stesso tempo di non perdere la voglia di vivere, e sperare in un futuro più roseo”.
Nonostante testo e melodie totalmente diverse, anche in questo brano il rapper Giostra, non dimentica di menzionare, come in quasi tutti i brani, il “suo Salento” e di citare gli artisti che lo hanno accompagnato nella sua vita musicalmente e umanamente. Come il resto dei progetti, anche quest’ultimo brano, è targato “Sane radici”, la casa di produzione luinese creata dallo stesso rapper, che con tanti sforzi sta aggiungendo varie strumentazioni per potere arrivare a una qualità sonora migliore. Grazie all’aiuto e esperienze fatte allo “Sportello Amico”, Lucio sta imparando a comporre basi musicali. “So che la strada dell’artista è lunga – conclude Lucio -, ma mi piacerebbe fare musica e spettacolo a 360° e far capire al pubblico, che se fatta con passione e professionalità, la musica non ha confini”.
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