In barba alle nuvole ed alla pioggia, che fino all’ultimo hanno fatto tentennare organizzatori e partecipanti, sabato 25 giugno si è svolta la “Notte Bianca” a Lavena Ponte Tresa. Una serata che figura nell’agenda del paese da ben nove anni, come nove sono le edizioni che hanno visto prender forma a questa manifestazione. Una bella occasione per uscire in paese e far rivivere, quasi ovunque, le piazze e le strade “vuote” da troppo tempo.
Le foto della “Notte Bianca” di Lavena Ponte Tresa (Foto © PP)
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Una passeggiata per le strade decisamente diversa dal solito. Certamente non la passeggiata di tutte le serate estive quella di sabato. Spettacoli, concerti, esibizioni, bancarelle, stand gastronomici e diversi giochi per intrattenere i più piccoli. Una serata all’insegna del divertimento e del ritrovarsi, sullo sfondo di una cornice insolita.
Soddisfatta la cittadinanza, qualche critica dai più giovani. Molti si dicono soddisfatti, altri, soprattutto i giovani, a tratti contrariati. Una rivisitazione delle modalità, l’oggetto della richiesta, passata soprattutto attraverso i social network, che ha fatto riflettere la comunità sulla possibilità di ritagliare e rileggere la manifestazione in chiave più “giovanile”.
Il sindaco e la sua Giunta con un occhio rivolto verso il futuro della manifestazione. “Vorrei prima di tutto ringraziare gli organizzatori – spiega il sindaco Massimo Mastromarino -. La situazione meteo della mattina non li ha fatti desistere. Nel complesso è stata una bella festa di piazza, con una buona affluenza, soprattutto da parte delle famiglie, in un clima gioioso e sereno, che ieri ha raccolto consensi tra i commercianti del paese. Credo che l’Amministrazione abbia fatto bene la sua parte al fianco delle forze dell’ordine, della Protezione Civile e dei volontari. Certo alcune cose possono essere migliorate e siamo disponibili accanto alla Pro Loco e ai commercianti a lavorare per la prossima edizione”.
L’apertura del sindaco, soddisfatto per la serata, sarà un punto di partenza per risolvere alcune problematiche riscontrate sabato, a partire dal maggior coinvolgimento richiesto dai giovani. L’obiettivo è quello di migliorare la “Notte Bianca già dal prossimo anno, quando si festeggerà la decima edizione.
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