31 Marzo 2016

Backup Day, tre regole per proteggere i dati. “Mai chiavette usb, il cloud è più sicuro”

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Nel giorno in cui si celebra il World Backup Day, la Giornata internazionale del backup, uno studio sponsorizzato da Acronis e condotto da Google rivela che sempre di più gli internauti temono di perdere i dati personali custoditi su computer, cellulari e tablet. Oltre la metà dei partecipanti al sondaggio ha a casa più di tre dispositivi da proteggere e il 45% ha paura soprattutto di perdere foto e filmati. Fra i requisiti chiave per il backup dei dati vi sono la sicurezza e la privacy.

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Backup Day, tre regole per proteggere i dati. “Mai chiavette usb, il cloud è più sicuro”. La tradizionale paura di guasti all’hardware e di cancellazioni accidentali non sono più le sole ragioni per le quali le persone temono le perdite di dati. Minacce di natura telematica come i malware o i più recenti ransomware, un tipo di software maligno progettato per bloccare l’accesso al sistema di un computer e ai suoi dati fino al pagamento di un riscatto, sono una minaccia sempre crescente per privati e aziende. Secondo l’Internet Crime Complaint Center (IC3), una partnership tra l’FBI e l’associazione non profit National White Collar Crime Center, da aprile 2014 a giugno 2015 sono state ben 992 le vittime che hanno contattato l’IC3 per reclami legati ad attacchi di CryptoWall (un ransomware), con danni complessivi per oltre 18 milioni di dollari. Il backup è un’opzione di ripristino efficace per questo tipo di attacchi.

Mai usare chiavette usb o hard disk esterni, meglio salvare i propri dati su cloud. Roberto Baldoni, direttore del Centro di ricerca diCyber intelligence e Information Security dell’Università La Sapienza e del Laboratorio nazionale di Cyber Security, ha spiegato all’Agi le regole per mettere al sicuro i propri file. “Il backup è fondamentale per far fronte agli attacchi sempre più frequenti dei cryptolocker, hacker che bloccano i computer chiedendo un riscatto per riavere indietro i propri dati”, ha spiegato Baldoni.

Il sondaggio sulla protezione dei dati condotto da Google per conto di Acronis era incentrato sulla comprensione del comportamento di protezione dei dati e ha coinvolto utenti da Stati Uniti, Canada, Europa, Giappone e Australia. Qui sono riportati alcuni dei principali risultati ricavati dagli oltre 4.000 intervistati: Le caratteristiche più importanti concernenti la protezione dei dati sono state la facilità d’uso (citata dal 30% dei partecipanti), la sicurezza al 36% e la privacy al 26%. Il 54% ha a casa più di tre dispositivi (computer, PC portatili, smartphone). Il 38% effettua backup su drive esterni. Il 58% dei consumatori effettua i backup di notte, il 27% mentre guarda la TV.

Una nuova categoria di “protettori dei dati”. Poiché una famiglia media possiede almeno quattro dispositivi, si sta diffondendo una nuova tendenza di utenti chiamati “protettori dei dati di famiglia”. Il drastico aumento dei dati catturati in immagini e filmati mobili, file musicali e documenti di famiglia scannerizzati fa sì che il protettore dei dati di famiglia debba preparare e proteggere la famiglia, sia quella immediata che quella estesa, contro le perdite di dati. “Le perdite di dati dovute a guasti hardware, cancellazione di file e ransomware sono fattori ai quali la maggior parte delle persone non pensa nel quotidiano. Ma quando si verificano, i risultati sono devastanti,” spiega John Zanni, CMO di Acronis. “Gli esiti del nostro sondaggio mostrano una crescente consapevolezza generale del valore dei dati salvati su computer e dispositivi di famiglia, specialmente considerato il prezzo che le persone sono disposte a pagare per i propri dati. Ci auguriamo che queste nuove informazioni presentate al World Backup Day incoraggino sempre più persone ad effettuare backup dei propri dati e a proteggere le loro informazioni personali.”

Tre semplici passaggi per migliorare la propria protezione dei dati. Per chiunque, ma soprattutto per i protettori dei dati di famiglia, mantenere le memorie digitali e i documenti fiduciari protetti, al sicuro e strettamente riservati, è una responsabilità che può essere facile ed economica da esercitare: fate sempre un backup dei dati critici, dei documenti, delle fotografie e dei filmati di famiglia; mantenete sempre aggiornati i vostri sistemi operativi. Le patch di sicurezza e gli aggiornamenti dei software sono fondamentali; fate attenzione a mail sospette e non aprite link inviati da fonti sconosciute, poiché potrebbe trattarsi di phishing o di un malware. (AGI)

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