(Un articolo di Omar Valentini) – Il Basket Verbano si sblocca finalmente in trasferta: dopo la cocente delusione di venerdì scorso, i lacuali trovano le energie mentali per tornare nella palestra di Via Adriatico e imporre il maggior livello atletico contro i Trigliceridi, formazione che occupa l’ultimo posto in classifica, ma che può vantare un paio di giocatori di ottimo livello.
L’obiettivo di Coach Gianluca Tina di puntare sul contropiede si intuisce già dalla scelta del quintetto iniziale: dentro Caniato, Manfrè, Valentini, Viganò e Loddo come unico lungo. Il Verbano comincia bene: Loddo segna punti importanti nel pitturato, Manfrè ritrova confidenza con il canestro e Caniato punisce con due bombe consecutive. In difesa, i bianco blu patiscono però la fisicità e la mano calda di Tomas (miglior marcatore dei suoi con 24 punti), che colpisce ripetutamente dall’arco: i Trigliceridi riescono quindi a restare in partita, chiudendo addirittura avanti il primo quarto (21-18). E’ nel secondo parziale che il Verbano riesce a prendere l’inerzia della partita: il cambio alla zona 1-2-2 dà immediatamente i suoi frutti, con i bianco blu che recuperano tanti palloni, chiudono le vie del canestro agli avversari e volano ripetutamente in contropiede con Manfrè, Caniato, Valentini e Viganò, che mettono la firma sul break che spezza la partita (34-43 il punteggio all’intervallo).
Al rientro dagli spogliatoi, gli ospiti mantengono la concentrazione, evitando quei cali di intensità che sono costati cari settimana scorsa e in altre occasioni: Marsico recupera palloni e rimbalzi dimostrando il solito grande agonismo in difesa, Manfrè e Caniato alzano il ritmo e si trovano a occhi chiusi, concedendo anche qualche giocata spettacolare. In pochi minuti il Verbano supera le venti lunghezze di vantaggio (46-70 il parziale al termine della terza frazione), e i padroni di casa non riescono a reagire a causa delle scarse rotazioni a loro disposizione. Gli ultimi dodici minuti si trasformano in un’ottima chance per dare minuti a tutti gli effettivi: il Verbano non corre più rischi e arrotonda il punteggio con Boccialoni, che mette a segno 6 punti nel finale e dimostra ancora una volta gli enormi progressi compiuti negli ultimi mesi. La partita termina con il punteggio di 64-90, con 28 punti di Manfrè e 20 di Caniato.
Torna quindi il sorriso dopo il nervosismo scaturito in seguito alla rocambolesca sconfitta contro i Pink Panthers: guardando con più serenità alla prestazione (ndr, come succede sempre dopo un successo convincente), si riesce a notare come il gruppo sia stato capace di compiere qualche passo in avanti in entrambi i match disputati, soprattutto sul piano del gioco e degli automatismi. La prima vittoria del nuovo anno conferisce il giusto morale in vista della trasferta di mercoledì prossimo a Malnate, ultimo viatico per tentare la durissima corsa ai playoff, dove il Verbano troverà avversari in cerca di rivincita dopo la larga sconfitta rimediata nella gara d’andata al PalaMenotti.
Trigliceridi – Basket Verbano 64-90
Trigliceridi: Pettinelli 3, Fasbender, Bernhard 8, Barahona 3, Vanoli 13, Tomas 24, Romboli 13.
Basket Verbano: Rigosi, Gatti, Valentini 8, Viganò 10, Marsico 9, Sangiovanni, Caniato 20, Lattuada, Loddo 6, Boccialoni 6, Manfrè 28, Tina 2.
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