28 Ottobre 2015

Sabato l’ultimo appuntamento di “LuinItaly”, che si colora di Halloween per i bambini. Ecco il programma

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Un mondo fantastico in cui tanti elfi, folletti, zucche arancioni animeranno e coloreranno la città con un evento dedicato ai più piccini, una stupenda Luinitaly sabato 31 ottobre con un pomeriggio dedicato ad Halloween. Numerose le attività previste con mercatini, laboratori a tema, escursione e le collaborazioni con associazioni locali.

In attesa di Expo 2015, inaugurata la kermesse "Luinitaly".

In attesa di Expo 2015, inaugurata la kermesse “Luinitaly”.

Sabato l’ultimo appuntamento di “LuinItaly”, che si colora di Halloween per i bambini. Ecco il programma. Dalle ore 10 alle 18 si svolgerà il Mercatino di prodotti tipici del territorio varesino e Slow Food nel Centro Storico e il mercatino degli hobbisti nella “Corte ASPEM”. Presso l’atèlier della fotografa Giovanna Marino verrà presentato il libro “Luino – Lago Maggiore”, “Valli Varesine – volti dell’agricoltura, armonie del paesaggio” (Via F. Cavallotti 24 – dalle ore 11 alle ore 12.30). In questa edizione, i ragazzi e le ragazze del Centro di Formazione Professionale di Luino sono stati coinvolti fattivamente per decori, produzione di biscotti e tanto altro ancora che si potrà scoprire presso la corte della Cantina Fritta (Via F. Cavallotti 61). Anche i pannelli dedicati ad Expo dell’Istituto “B. Luini” saranno in esposizione nel centro storico con allestimenti artistici, stupendi spaventapasseri, a cura di “Speedy Creativa”.

Dalle ore 14.30 in poi in via si terranno laboratori dedicati al tema: “La fucina di Halloween in Cavallotti”, organizzato da “Gli Amici della Cavallotti”, per informazioni e dettagli visitate la pagina Facebook, le “Foto FANTASMAgoriche” set fotografico a cura di Francesco Marmino, “Crea e decora il tuo sacchetto dolcetto o scherzetto” presso la corte del Colorificio Luinese, “Gufolandia – L’officina artistica, magica e creativa dedicata ai gufi”, presso “Maison Talia” in via F. Cavallotti 27, “Il Re zuccone e la Regina delle tenebre” presso la corte del Colorificio Luinese, “Le magie di Bruno” Illusione e mentalismo – presso “Al Cantinone” (Via F. Cavallotti 32- dalle ore 15). Anche il proprietario del Caffè Marconi avendo vissuto per anni nel centro storico, si è accordato con il Panificio Campagnolo di piazza Papa Giovanni XXIII per omaggiare alcuni prodotti tipici.

A Luinitaly saranno presenti anche lo Stand Rotaract “Laveno-Luino Alto Verbano” per il fundraising per la Campagna Internazionale “End Polio Now” con la vendita di bottiglie d’acqua e di brutti e buoni, offerta libera, e Stand Gruppo Archeologico Luinese “Le archeoricette dal Verbano al Ceresio”. Al Dolce Smeraldo, inoltre, si terrà un laboratorio di pasticceria a numero chiuso – prenotazioni presso la pasticceria in via V. Veneto 329.2027100.

Il CAI Luino organizza come d’abitudine due momenti importanti. Alle ore 10.30 la “Biciclettata in famiglia sulle rive del Margorabbia” organizzata dal CAI Luino con raduno in Piazza Libertà ore 10.20. L’escursione è aperta a tutti e gratuita; per partecipare basta una semplice bicicletta. Il percorso è pianeggiante, in sicurezza inizia a Luino in piazza Libertà e termina al parco Margorabbia. Alle ore 16.00 una passeggiata culturale: “Il lago che rapisce uomini e barche”, accompagnata da interventi di Federico Crimi appassionato ricercatore della storia luinese. Il ritrovo è previsto alle ore 16 al Bar Faro (Porto Nuovo) – con la conclusione alle ore 18 al porto Vecchio. Rapporto complesso, e a tratti conflittuale, quello che Luino ha mantenuto con il lago soprattutto nel corso dell’ultimo secolo. Tramontati secolari mestieri e ataviche tradizioni (dalla pesca al commercio, quello del mercato in particolare) consentiti proprio dall’affaccio privilegiato al grande bacino lacustre, la città ha intrapreso una riconfigurazione generale della passeggiata sul lago che, avviata agli inizi del Novecento, non si è ancora conclusa in questo 2015. Nel frattempo, nuove modalità di fruizione ludica dell’acqua hanno inciso sul volto e nel cuore della società. Tra queste la vela, il cui successo ha trascinato a sé la rinascita del canottaggio, prima vera forma di diportismo del luogo, già vivo e praticato alla fine dell’Ottocento. La passeggiata prende le mosse dall’incompleto settore dei “porti nuovi”, vicino ai quali si sono sviluppate importanti realtà di cantieristica, una propensione precocemente manifestata dall’imprenditorialità locale in concomitanza con l’avvio delle prime manifestazioni veliche e delle prime gare di motonautica organizzate, con successo internazionale, dal circolo velico luinese (AVAV). Proprio la visita nella sede della blasonata associazione (tra le più premiate d’Italia) rappresenterà la seconda tappa della visita, dopo un doveroso sguardo all’antico convento del Carmine (dal XV sec. avamposto di Luino sul lago) e un cammino nel ricostiuito “viale dei platani”. Il lungolago di Luino racconta di uno sviluppo turistico precoce, dalla fine del Settecento; la nuova passeggiata tra palazzo Verbania e piazza Libertà inquadra la sopravvissuta stazioncina della soppressa ferrovia per Ponte Tresa: era stata inaugurata sul percorso dei primi turisti nel territorio, in transito da Luino perché diretti dal lago Maggiore al lago di Como, passando da quello di Lugano. Alla scomparsa attività della pesca (e agli “odori” di lago) è dedicata invece l’ultima tappa: il porto vecchio, simbolo (con la Madonnina innalzata sul molo nord) di tutta la città.

Per informazioni e adesioni: CAI LUINO tel. + 39 0332 511101, mail: cailuino@cailuino.it, IAT( Informazioni e Accoglienza Turistica – Viale Della Vittoria 1 – tel. +39 0332 530019, mail: iatluino@provincia.va.it.

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