27 Marzo 2015

Luino: la preside dell’Istituto Comprensivo “B. Luini” risponde alla lettera della mamma, che è stata pubblicata ieri

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Dopo la lettera di Rosanna Mineo, pubblicata ieri, il dirigente scolastico dell’Istituto Comprensivo “B. Luini” ha tenuto a replicare quanto scritto dalla signora.

Ecco la lettera della preside Raffaella Menditto.

La preside dell'Istituto "B. Luini", Raffaella Menditto (bluini.gov.it)

La preside dell’Istituto “B. Luini”, Raffaella Menditto (bluini.gov.it)

“All’attenzione del gentile Direttore de ‘Lo Stivale Pensante’.

In merito alla lettera aperta della signora Mineo, pubblicata in data 26 marzo, si precisa quanto segue:

1-    la visita d’istruzione presso il teatro “Castellani” di Azzate con la compagnia del Novecento è stata comunicata ai genitori nel mese di novembre 2014, insieme ad una descrizione dettagliata delle motivazioni didattico-pedagogiche della scelta e degli obiettivi prefissati (vedere verbali dei consigli di classe);

2-    la quota pro capite, richiesta dall’insegnante che ha curato l’organizzazione, è la sintesi fra il costo del biglietto d’ingresso [€.10,00] e quello per il trasporto [€. 4,00], diviso tra il numero degli alunni che vi hanno aderito;

3-    in merito al gemellaggio con la Francia, era stato stabilito all’inizio dell’anno che si sarebbe tenuto nel mese di maggio. La scuola ospitante ci ha comunicato, quando già avevamo definito l’uscita al teatro di Azzate, che non poteva accoglierci a maggio causa elezioni locali e ci ha dato disponibilità a marzo.

Alla signora Mineo sono state date informazioni dettagliate e trasparenti: è stata ricevuta dal vicario, professore, con cui si è confrontata a lungo, ha parlato con le docenti che hanno organizzato direttamente l’uscita, è stata ricevuta per molto tempo dalla D.S.G.A. che le ha addirittura spiegato e mostrato dettagliatamente la procedura seguita circa la gara d’appalto per il trasporto e la determinazione della quota a carico di ciascuno secondo i criteri stabiliti dal Consiglio di Istituto.

Per quanto concerne la diversità di prezzo fra un viaggio a Laveno e un altro ad Azzate, invito la signora a rivolgersi alle locali ditte di trasporto.

In data 25 marzo la signora Mineo ha inondato di email l’Istituto per tutta la mattinata pretendendo ancora delucidazioni sull’uscita, che la scuola aveva già ampiamente fornito, minacciando altresì di inviare una lettera ai giornali.

Nonostante il Dirigente in quella mattinata non avesse tempo per vari problemi ed emergenze che doveva affrontare e risolvere (l’Istituto è costituito da circa 1300 alunni e da 11 plessi), ha trovato il tempo di dare una risposta, seppur sintetica, alla signora. Risposta definita dalla stessa signora come una non risposta.

Mi sento in dovere di precisare che la mattina del 26 marzo, dietro richiesta della signora Mineo, le sono stati restituiti i 14€. D’accordo con la signora Mineo, la docente di classe, a proprie spese, ha consentito all’alunna di partecipare ugualmente allo spettacolo, ritenendolo una cosa veramente utile per la sua formazione (spettacolo veramente molto valido a detta dei docenti e dei ragazzi).

Ritengo che il nostro Istituto non debba prendere lezioni da nessuno in merito a cortesia, gentilezza e trasparenza. I nostri ragazzi partecipano a molteplici uscite, da quelle più vicine (COOP, Comunità Montana, C.A.I.) a quelle più lontane (vedere gemellaggi con Francia e Irlanda). Noi tutti facciamo il nostro dovere al meglio, cercando di dare ai nostri alunni la possibilità di conoscere e sperimentare tramite le visite d’istruzione quello che è il meglio per la loro crescita.

Credo che né il Dirigente né il Personale Amministrativo, né i Docenti dell’Istituto meritino il giudizio offensivo e mendace che la signora esprime nella sua lettera. Per tale motivo, mi riservo di adire le vie legali.

Distinti saluti,

IL DIRIGENTE SCOLASTICO

F.to Prof.ssa Raffaela Menditto”

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