26 Settembre 2014

Ok per la fecondazione eterologa: costerà tra i 400 ed i 600 euro. In Lombardia sarà tutta a carico del cittadino

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Il ticket per la fecondazione eterologa costerà tra i 400 e i 600 euro. Lo ha annunciato il presidente della Conferenza delle Regioni Sergio Chiamparino, al termine di una riunione a Roma. Il ticket più basso per la fecondazione eterologa si pagherà in Sardegna, mentre in Lombardia sarà interamente a carico del cittadino. Si sono riunite a Roma quasi tutte le regioni, che hanno condiviso la linea sul rimborso della fecondazione eterologa.

(avvenire.it)

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Il costo del ticket per la fecondazione eterologa, le differenze tra le Regioni. La scelta della Lombardia, ha detto il presidente della conferenza dei presidenti delle Regioni, Sergio Chiamparino, è stata dettata da “motivi politici: la considera una spesa non rimborsabile”. Nel Lazio “il costo della quota di compartecipazione per la prestazione di procreazione assistita, sia omologa che eterologa, sarà di 500 euro”, ha reso dono la Regione, mente in Sardegna, dove sono già in grado di praticarla i reparti di ginecologia dell’ospedale microcitemico e delle cliniche universitarie di Cagliari e Sassari, sarà di 400 euro. Il ticket “varierà così tra i 400 e i 600 euro, a seconda della Regione” ha detto Chiamparino e con questa decisione “diamo certezza alle famiglie italiane che decidono di accedere al servizio. Speriamo che il governo inserisca al più presto l’eterologa nei Livelli essenziali di assistenza perchè questo – ha concluso – consentirebbe di eliminare quel margine interpretativo che necessariamente abbiamo dovuto inserire”.

La necessità di completare il percorso che quantifichi i costi. Nel documento finale, redatto dalla Conferenza, si spiega che “è stata condivisa la necessità di completare il percorso iniziato definendo per questa fare transitoria una tariffa unica convenzionale che quantifichi i costi per queste attività anche al fine di regolare le eventuali compensazioni relative alla mobilità interregionale”.

Sulla compartecipazione della spesa, “è stato condiviso che riguarderà la somma dei ticket per le prestazioni previste ed effettuate per questa tecnica di fecondazione nel rispetto dell’attuale normativa in materia di specialistica ambulatoriale”. I costi, complessivi, individuati per la fecondazione eterologa ammontano a 1500 euro, compresi 500 euro per i farmaci, per l’eterologa da donatore con inseminazione intrauterina; 3500 euro per l’eterologa con seme da donatore in vitro e 4000 euro per eterologa con ovociti da donatrice. (ADNKRONOS)

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