28 Marzo 2014

“Nudi e Crudi”, al teatro Sociale di Luino con Max Pisu ed Alessandra Faiella

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L’ultimo appuntamento con la Stagione Teatrale di Luino sarà il prossimo primo aprile alle ore 21.15 al Teatro Sociale, con la rappresentazione “Nudi e Crudi” ispirata all’omonimo libro scritto da Alan Bennet. 

La locandina di "Nudi e Crudi" (listonemag.it)

La locandina di “Nudi e Crudi” (listonemag.it)

Saranno Max Pisu ed Alessandra Faiella a chiudere i battenti della stagione teatrale organizzata dal Comune di Luino, nell’ultimo spettacolo in programma. I due protagonisti vestiranno i panni dei beneducati Mr e Mrs Ransome del capolavoro di Alan Bennett, prestando la propria sapienza comica ai loro turbamenti, discussioni, contraddizioni, di fronte alla girandola di situazioni inattese che minano profondamente la granitica abitudine della coppia.

Immaginate di rientrare una sera, dopo esser stati al Covent Garden per assistere ad una splendida esecuzione del vostro amatissimo “Così fan tutte”, e trovare la vostra casa svuotata. Senza una sedia su cui lasciarsi cadere, un fornello con cui scaldare dell’acqua per fare un pò di the, un telefono da cui chiamare la polizia (il cellulare non l’avete perché, per un avvocato maniaco della precisione, “rivela mancanza di organizzazione”). Persino la moquette è stata strappata… “l’avranno usata per avvoltolare lo stereo…”

 Un percorso che potrebbe essere la pietra tombale del loro rapporto, o forse l’inizio di una nuova esistenza libera dalle soffocanti convenzioni. Sperimentando come la realtà possa essere contemporaneamente tragica ed esilarante. Dipende dal punto di vista. Trovare la casa svaligiata dai ladri è senza dubbio un evento sinistro. Ma se spariscono anche la moquette, il rotolo della carta igienica, il forno e l’arrosto che attendeva lo scatto del timer, è palese che non può trattarsi di un semplice furto. E l’allibita vittima – in questo caso un avvocato londinese agiato e pedante (Max Pisu) – ha tutto il diritto di pensare a una beffa del destino, o a una nuova formula, certo piuttosto radicale, di candid camera. Travolti da una realtà truce e demenziale, l’avvocato e la sua spenta consorte (Alessandra Faiella) si trovano ad affrontare un rompicapo di comica suspense, dal quale schizzano fuori, come da una scatola a sorpresa, colpi di scena turbinosi.

Questo racconto suscita una reazione pressoché unica nella letteratura degli ultimi anni: una ilarità che assale sin dalle prime righe e quanto più si procede, tanto più essa si mescola con la percezione di un’inquietante perfidia.

Regia di Marco Rampoldi, con Max Pisu, Alessandra Faiella e Claudio Moneta. Tratto dal libro “Nudi e Crudi” di Alan Bennet. L’appuntamento è fissato per l’1 aprile, alle ore 21.15 al Tetro Sociale di Luino (VA). Per ulteriori informazioni e prenotazioni biglietti consultare il sito internet del Comune di Luino o chiamare l’Ufficio Cultura al numero 0332 543584/83.

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