17 Luglio 2015

Luino, ieri sera oltre tre ore di consiglio comunale. Agostinelli sollecita il Comune a riscuotere crediti

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Si è tenuto ieri sera a Luino il secondo consiglio comunale dopo le amministartive, segnato da un’interrogazione iniziale presentata dal consigliere comunale di minoranza Pietro Agostinelli che ha subito scaldato gli animi. Il capogruppo del Movimento Italia Nazione ha chiesto al sindaco lumi e chiarimenti su tributi e crediti che il Comune di Luino deve recuperare da alcuni “debitori”. Dopo il suo intervento a prendere la parola è stata l’assessore ai Servizi Sociali, Caterina Franzetti, ed è stato un duro scontro quello che hanno avuto i due. Durante il consiglio numerosi i punti dell’ordine del giorno approvati, dopo che il sindaco ha presentato le sue linee di mandato e dopo che sono stati nominati i consiglieri per le tre Commissioni.

Luino, il consiglio comunale di ieri sera, giovedì 16 luglio

Luino, il consiglio comunale di ieri sera, giovedì 16 luglio

Agostinelli presenta l’interrogazione sui crediti che il Comune di Luino deve riscuotere. Inizia con l’interrogazione del consigliere Agostinelli la seduta di ieri al Palazzo Crivelli Serbelloni di Luino, nella quale il capogruppo MIN chiede al sindaco delucidazioni in merito ad alcuni crediti che il Comune di Luino deve riscuotere. Agostinelli non solo chiede come il Comune intenderà procedere nel recuperare alcune rette dell’Asilo Nido di debitori insolventi (ndr, salvo solo per alcune eccezioni economiche-finanziarie di alcune famiglie in difficoltà), ma anche come interverrà per recuperare somme di tributi dovuti da incassare, che ancora non sono stati pagati dai cittadini. Inoltre, Agostinelli, chiede quanto ancora c’è da recepire per la riscossione coattiva dei tributi locali sul carico di Equitalia per conto del Comune. Si parla di debiti che devono essere pagati al Comune nel periodo 2005-2014, anche per IMU, ICI e TASI, per un totale di 929.540 euro e ci sono numerosi altri tributi non versati. “Tale richieste – ha spiegato ieri Agostinelli – scaturiscono da un preciso scrupolo istituzionale nell’ambito della mia attività di consigliere comunale, improntata ai principi di onestà e tutela della collettività nel rispetto e protezione della gestione dei beni pubblici, delle risorse pubbliche e del denaro pubblico”. Dopo queste parole e la decisione del sindaco Pellicini di rispondere nei tempi previsti della legge, è intervenuta l’assessore ai Servizi Sociali, Caterina Franzetti, che ha avuto un aspro diverbio con il consigliere Agostinelli, nonostante l’interrogazione fosse indirizzata al sindaco. Agostinelli e la Franzetti hanno avuto altre discussioni e il primo, negli scorsi giorni, ha inviato una lettera in forma privata al sindaco Pellicini per far presente alcune situazioni “particolari” accadute all’interno del Palazzo Comunale. Il capogruppo MIN, a conclusione del consiglio, chiede formalmente la registrazione del momento della discussione tra lui e la Franzetti.

I punti all’ordine del giorno: le linee programmatiche di mandato. Dopo che il sindaco Andrea Pellicini ha letto il programma elettorale, valido per le linee programmatiche di mandato 2015-2020 (cliccare qui), con attenzione sul territorio e sul futuro del Comune di Luino con i progetti sulle aree centrali, si è passati alla nomina dei consiglieri da parte dei Capigruppo, che parteciperanno alla tre Commissioni indette. A prendere la parola, dopo la presentazione di Pellicini sono stati il consigliere Giuseppe Taldone, che ha augurato un buon lavoro all’amministrazione, l’assessore all’Istruzione e alla Cultura, Piermarcello Castelli, che ha esposto il suo piano politico per le materie di sua competenza, il consigliere Giovanni Petrotta che, dopo aver espresso solidarietà ad Agostinelli per l’attacco subito da parte dell’assessore Franzetti, si è trovato d’accordo sul tema della cultura e della scuola; Petrotta ha parlato anche delle problematiche di Voldomino Inferiore, delle fasce deboli di cittadini da salvaguardare, della fiscalità, della mobilità sostenibile da favorire e dall’attenzione da tenere sui monumenti luinesi. E’ intervenuto anche il capogruppo de “L’altra Luino”, Franco Compagnoni, che ha ribadito la sua idea di creare strumenti partecipativi da parte della cittadinanza, attraverso la modifica di regolamenti giuridici comunali. Compagnoni ha anche fatto presente l’importanza della Luino-centricità nei confronti dei Comuni limitrofi e nella posizione che dovrà mantenere in Comunità Montana Valli del Verbano, anche con la neo eletta l’assessore Simona Ronchi. Di particolare importanza l’attenzione posta sull’Ospedale di Luino che deve essere tutelato in ogni sua sfaccettatura da parte della politica, come è stato fatto ad esempio per l’Ospedale di Cuasso al Monte, sul quale il medico luinese ha esposto alcune problematicità legate a gestione e servizi.

Le nomine per le tre Commissioni. Poco dopo si è passati alla nomina dei consiglieri per le Commissioni. Alla Commissione Territorio, la cui presidenza potrebbe andare alla minoranza come nello scorso mandato, sono stati nominati Alberto Baldioli (“Nuova Frontiera”), Antonio Palmieri (“Lega Nord”) e Franco Compagnoni (“L’altra Luino”). Alla Commissione Welfare Giovanna Ballinari (“Nuova Frontiera”), Antonio Palmieri (“Lega Nord”) e Enrica Nogara (“L’altra Luino”). Alla Commissione Bilancio, Turismo, Sport e Tempo Libero, invece, Laura Frulli (“Nuova Frontiera”), Antonio Palmieri (“Lega Nord”) e Giovanni Petrotta (“L’altra Luino”). Sia Giuseppe Taldone (“La Grande Luino”), sia Pietro Agostinelli (“Movimento Italia Nazione”) faranno parte di tutte e tre le Commissioni come capigruppo delle loro liste.

Le approvazioni finali su alcuni punti all’ordine del giorno. A margine del consiglio, ma con alcuni battibecchi tra i consiglieri, sono state approvate le modiche della convenzione con la gestione associata dei servizi di igiene urbana “Valli del Verbano” . Inoltre, dopo aver individuato la Provincia di Varese quale Stazione Appaltante ed è stata approvata la Convenzione tra i Comuni facenti parte dell’ATEM Varese 1 – Nord per l’esercizio associato delle funzioni in materia di distribuzione del gas naturale. Approvata anche il rendiconto 2014 con numerosi interventi da parte della minoranza e dalla maggioranza che, dopo alcune parole “scappate” a microfoni accesi, hanno messo in luce alcune problematiche, spiegate e chiarite dall’assessore al Bilancio, Dario Sgarbi. Infine, dopo una breve pausa per la riunione di giunta necessaria per discutere sulle tasse sui rifiuti, sono stati approvati il piano finanziario del servizio gestione rifiuti e le tariffe tasse sui rifiuti (TARI) per l’anno 2015, che non hanno comportato nessuna novità o aumento nelle tasche dei cittadini rispetto al piano approvato nel 2014.

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