L’introduzione delle riprese streaming nelle sedute del consiglio comunale, annunciata oggi dal presidente Davide Cataldo, è stata accolta con grande soddisfazione dal gruppo “Luino a 5 Stelle“, da tempo impegnato su questo fronte, considerato come una priorità tra i nuovi servizi da mettere a disposizione dei cittadini. E’ così che con una nota gli attivisti sottolineano la presenza del loro costante impegno alla base del progetto, il quale verrà sperimentato per la prima volta nella prossima seduta, in calendario venerdì 26 gennaio.
“Impossibile nascondere il nostro entusiasmo per aver aperto le porte del consiglio comunale ai luinesi – scrive il gruppo nel suo messaggio -. La perseveranza e la concretezza nell’azione sociale del movimento, stanno costringendo le istituzioni e la vecchia politica, ad ogni livello, ad un arduo inseguimento su molteplici tematiche. Non solo quelle legate alla trasparenza, come lo streaming, ma anche all’ambiente, alla sanità, alla sicurezza ecc.”.
Allo slancio per la recente conquista, volta ad ottimizzare il coinvolgimento della comunità nelle materie che riguardano la cosa pubblica, si aggiunge una parentesi riservata all’attuale giunta, la cui applicazione, secondo i pentastellati, risulterebbe carente in merito a diverse questioni prioritarie.
“Dopo la proposta di mozione, depositata da noi attivisti nel 2016 – si legge nel comunicato -, la recente “minaccia” di provvedere noi stessi alla trasmissione del consiglio comunale, è stata la leva per muovere quel macigno davanti alla porta del comune. Credo sia evidente che il nostro gruppo si sia affermato di diritto come la vera guida per il luinese. Abbiamo anticipato e indicato temi di grande importanza per il nostro territorio, spesso considerati grossolanamente dall’amministrazione“.
“Vorremo citare in primis AlpTransit – concludono i 5 stelle -, il No Slot, l’attenzione rivolta all’ospedale di Luino e ai presidi sanitari, l’educazione civica, la salvaguardia e valorizzazione del nostro lago, la scuola, l’eliminazione delle barriere architettoniche. Ad oggi stiamo monitorando sotto vari aspetti anche il funzionamento del depuratore e della rete fognaria di Luino. Per essere più efficaci nella cura del territorio è sempre più necessaria la partecipazione dei cittadini. Ogni uno di noi può dare un apporto importante in base alle proprie esperienze, non esitiamo quindi ad invitare gli stessi a farsi avanti e collaborare per la crescita della nostra zona”.
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